lunedì 30 maggio 2016

SIGNORE, COSA RIMARRÀ DI ME ?

COSA RIMARRA’ DI ME, SIGNORE ?
(in memoria di Marino Tidili)

Signore, cosa rimarrà di me ?
Non ho più le forze, sparite pian piano,
si è consumato il mio corpo, si è asciugata la mia anima.
Sono tumefatto, spezzato, afflitto.
I miei giorni sono contati, Signore. Non ho scampo.
Cosa rimarrà di me ?
Sono giovane, ma ho già tolto le stellette.
Ho svolto il mio servizio, con passione,
ma la mia missione di soldato è già conclusa:
troppo debole per servire la Patria.
Ho perso il mio amore, sto perdendo la vita.
Mi consuma il male.
Si, Signore, lo so: tu mi sei sempre vicino,
ma qui, su questa terra, cosa rimarrà di me?
Non ho figli, non ho una sposa.
Rimane l’immenso pianto di una madre e di un padre,
di una sorella, di un fratello, di una famiglia.
Rimane la forza che tu mi dai,
l’esempio di quanto mi sostieni nell’ora del dolore.
Rimane il mio sorriso davanti alle prove della vita.
Rimane il coraggio di attendere un’alba nuova nel tuo cielo.
Piango, senza poter asciugare le mie lacrime,
fermo, immobile sul mio giaciglio.
Ti chiedo perdono, e accolgo la tua misericordia.
Non ho più progetti per il futuro, solo una certezza:
Signore, ho amato te,
ho amato la vita, ho amato il mio dolore.
Signore, non so cosa rimarrà di me,


ma sono certo di rimanere in te, nella tua eternità.

Post più popolari