mercoledì 2 novembre 2011

SIGNORE, AIUTAMI AD ESSERE UN BUON PADRE

Signore Gesù, tu che ci hai insegnato a pregare Dio, chiamandolo Padre, aiutami ad essere un buon Padre, un padre degno della cara famiglia che mi hai dato. Un padre che sappia ascoltare, per ben consigliare; capace di comprendere, per indirizzare; un padre che sappia correggere con autorevolezza e impegno, disposto sempre a custodire il bene ricevuto e dimenticare le offese; un padre pronto a dare senza misura, più che ricevere; che sappia gratificare, più che essere gratificato.
Un padre che sia di esempio, quando il figlio cerca la strada o quando si perde lungo il suo cammino; un padre che sappia proteggere, con la parola e con l’esempio, con il consiglio e la fortezza. Un padre sempre riconoscente verso il grembo di chi mi ha dato un figlio; un padre che non si arrende, neanche davanti alle proprie debolezze e che abbia l’umiltà di trovare in Te, Signore, la forza di ricominciare; un padre che non si stanchi mai di amare, e di lasciarsi amare; un padre severo, ma capace di tenerezza; deciso nel rimprovero, ma dolce nella carezza.
Un padre che sappia commuoversi e ritornare bambino, per apprezzare le scoperte più semplici e le conquiste più faticose. Un padre premuroso e attento verso i figli, ma capace di libertà verso le loro scelte; un padre moderno, perché vicino al quotidiano del figlio; un padre che ama tanto, così da sentirsi amato; un padre che accontenta, ma che sa chiedere rinunzie e sacrifici; un padre primo testimone, che non si tira mai indietro; un padre che sa tenere unita la famiglia e la fa crescere nella dignità morale, economica e sociale; un padre senza orgoglio inutile, ma grato e fiero dei suoi cari; un padre senza ira, ma con voce sicura e ferma.
Donami il coraggio di pregarti, perché i miei figli sono tuoi: essi appartengono al soffio della vita; concedimi una preghiera umile e nascosta, nel silenzio e nella riservatezza, ma che sa aprire il cuore a Te, Padre eterno. Fammi essere, Signore, un padre, che sente sempre la propria felicità che batte nel cuore dei suoi figli.
Dammi di poter guardare negli occhi i miei figli e sentirmi sempre in pace con me stesso. Fammi dormire sereno, capace di trasmettere gioia e pace nel cuore di coloro ai quali ho dato la vita.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari